Mentre gli individui stentano a
sopravvivere, schiacciati dalla logica del merito e del profitto che li
costringe a prestare la propria opera per un compenso irrisorio o
richiano addirittura l’indigenza poichè disoccupati, le amministrazioni
comunali non sono in grado di garantire diritti che dovrebbero essere
inviolabili e gratuiti, come ad esempio l’abitazione, anzi, pretendendo
la riscossione puntuale delle tariffe per luce gas ed acqua, trasformano
in morosi e poi in senza tetto migliaia di lavoratori e lavoratrici
sfruttati e sottopagati.
Questo è il caso del rigassificatore di
Livorno. Si tratta di un ecomostro strutturalmente non sicuro; un opera
che inquinerà ulteriormente l’area marina chiamata eufemisticamente
“santuario dei delfini”,ma nel quale,causa della contaminazione dovuta
alle industrie pesanti (accieria Lucchini,industria chimica Solvay,
raffineria Stanic) ed all’abbandono di bidoni contenenti rifiuti tossici
sui fondali,i cetacei muoiono a decine.Il rigassificatore è inoltre
stato costruito senza mai consultare gli abitanti di Livorno con un
referendum, anzi,ignorando le loro giuste proteste.
Ebbene,le parole del presidente
dell’Autorità per l’energia e il gas Guido Bortoni,confermano che il
rigassificatore quasi sicuramente sarà definito opera strategica e se
ciò accadrà “certamente” genererà oneri in bolletta. Ciò in altri
termini significa che tutti e tutte, a partire da coloro i quali
sopravvivono con enormi fatiche poco al di sopra della soglia di povertà
dovrano pagare il costo di questo immondo rigassificatore,aggiungiamo
che lo faranno versando tariffe più alte per servizi (acqua,luce,gas)
che dovrebbero esseri gratuiti ed inclusi nel diritto di ogni essere
umano di abitare una casa.
Dobbiamo dunque ritenere che con scelte di questo tipo,lo stato dia un incentivo all’abbassamento delle condizioni di vita dei più poveri.Tutto ciò ci appare chiaramente criminale poichè lesivo dell’diritto all’esistenza di milioni di esseri umani.
Dobbiamo dunque ritenere che con scelte di questo tipo,lo stato dia un incentivo all’abbassamento delle condizioni di vita dei più poveri.Tutto ciò ci appare chiaramente criminale poichè lesivo dell’diritto all’esistenza di milioni di esseri umani.
Sperando quindi di rendere impossibile
la riscossione dei tributi mensili (bollette), nella convinzione che ciò
vada innanzitutto nello interesse dei poveri/e e degli sfruttati/e,
Anonymuos, contrariamente a quanto annunciato in precedenza, ha
cancellato l’intero database del recupero crediti e l’archivio storico
delle dei pagamenti delle bollette di acuqa e gas nell’area di Livorno.
Ci uniamo alla protesta dei comitati che occupano gli immobili sfitti e a tutti coloro i quali lottano contro i rigassificatori.
- tratto da
ASA screenshot images link
Fonte:
http://www.inventati.org/cortocircuito/2014/04/21/livorno-anonymous-cancella-i-database-delle-bollette-contro-olt-e-distacco-delle-forniture/
http://www.inventati.org/cortocircuito/2014/04/21/livorno-anonymous-cancella-i-database-delle-bollette-contro-olt-e-distacco-delle-forniture/