I brevetti non sono rimasti morti e si sono sviluppati facendo sognare molte corporazioni.
Il sogno di numerosi film di fantascienza diventa realta'.
La pubblicità avrà cosi accesso alla tua mente.
La pubblicità che penetra direttamente nel cervello è diventata realtà: l'agenzia pubblicitaria BBDO Germania, al servizio di Sky Deutschland, ha inventato una maniera efficace per trasmettere gli annunci direttamente nel cervello delle persone.
Sfrutta la "tecnologia di conduzione ossea", che trasmette il suono all'orecchio interno mediante vibrazioni
Voci di alcuni insider da tempo sostengono che questa tecnologia ed altre simili sono gia' state sperimentate sulla popolazione: nei centri commerciali, nei concerti e nei raduni di massa.
attraverso il cranio, con il risultato che i suoni sembrano generati dentro alla nostra testa.
La BBC spiega che la prima sperimentazione è stata condotta sui treni, i cui finestrini sono stati trasformati in Talking Windows, in grado di comunicare messaggi ai passeggeri.
In pratica sono stati collegati ai finestrini dei trasmettitori che inviano messaggi attraverso il vetro, e quando il passeggero si addormenta e vi appoggia il capo sente una voce che gli dice di scaricare l'app Sky. Chi gli sta attorno non si accorge di nulla.
La tecnologia di conduzione ossea è già in uso negli apparecchi acustici, nelle cuffie
per nuotatori e corridori, e negli spettacoli.
Anche Google potrebbe usarla nei Glass in futuro.
Il problema è che in questo caso gli utenti non hanno acconsentito ad usarla e vengono costretti a subire un messaggio che avrebbero volentieri ignorato. I pubblicitari ovviamente ne sono entusiasti, gli utenti che rischiano di cadere vittime di un tranello psicologico per nulla.
C'è chi ha soprannominato l'idea come "tecnologia di privazione del sonno", a ragion veduta.
Si coglie l'utente in un momento di debolezza e gli si impedisce di rilassarsi nel tragitto da e verso il lavoro bombardando il suo cervello di messaggi non graditi.
fonte:
http://www.tomshw.it/cont/news/pubblicita-nel-cervello-quando-dormiamo-sky-c-e-riuscita/47380/1.html
Anche Google potrebbe usarla nei Glass in futuro.
Il problema è che in questo caso gli utenti non hanno acconsentito ad usarla e vengono costretti a subire un messaggio che avrebbero volentieri ignorato. I pubblicitari ovviamente ne sono entusiasti, gli utenti che rischiano di cadere vittime di un tranello psicologico per nulla.
C'è chi ha soprannominato l'idea come "tecnologia di privazione del sonno", a ragion veduta.
Si coglie l'utente in un momento di debolezza e gli si impedisce di rilassarsi nel tragitto da e verso il lavoro bombardando il suo cervello di messaggi non graditi.
fonte:
http://www.tomshw.it/cont/news/pubblicita-nel-cervello-quando-dormiamo-sky-c-e-riuscita/47380/1.html